storia della confezione

L’indagine storica del fenomeno moda è stata effettuata in larga parte, analizzando la storia del costume, studiandola dal punto di vista letterario, sociologico e semiotico.
Scarno è invece, il panorama di ricerca della storia dell’industria della moda, a cui gli storici dell’economia si sono interessati negli ultimi decenni, riconoscendone la forte incidenza sull’economia nazionale.
All’interno di quest’ultimo filone, focalizzando l’attenzione sul territorio nazionale, appare trascurato lo studio della nascita nonché sviluppo dell’industria della confezione.
Studiare la storia della confezione si identifica come nostro obiettivo primario.
Fare ciò significa indagare il reale punto d’origine del sistema moda italiano, in termini di concretizzazione professionale in ambito tecnico e strategico (sviluppo strategie organizzative, evoluzione figure professionali, investimenti impianti produttivi, integrazione comunicazione e distribuzione).

In questo modo si assiste al consolidamento dell’industria, nel mercato interno ed alla sua proiezione sul mercato europeo prima e mondiale in un secondo momento.

Le motivazioni della trascuratezza di ricerca riguardante tale settore sono diverse:

industria dell’abbigliamento relativamente giovane;
oggetto di analisi correlato all’apparenza, all’estetica, dunque considerato futile per un’analisi;
rarità dell’esistenza di archivi storici d’impresa, spesso non considerati patrimonio culturale e per questo dispersi;
difficoltà di accesso ai pochi archivi esistenti, problematica che gli storici hanno dovuto combattere per decenni.

A supportare questa ricerca, destinata ad una prossima e certa pubblicazione, l'analisi approfondita di casi aziendali


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